Una campagna di successo inizia sempre con un ottimo piano! Infatti, pianificare nel dettaglio tutti i passaggi – dall’analisi all’implementazione della strategia digitale – è la conditio sine qua non per ottenere buoni risultati e gestire al meglio il budget a disposizione.
Ecco alcuni degli elementi essenziali da tenere in considerazione quando si pianifica una campagna strategica di digital marketing:
- Target audience
- Obiettivi
- Contenuti
- Sponsorizzazioni
Definire la target audience
Definire con precisione l’audience a cui ci si intende rivolgersi è il primo passo per la creazione di contenuti che risulteranno interessanti e utili ai fini comunicativi.
Infatti, solo conoscendo la propria target audience – sapere quali sono gli interessi, i bisogni, i valori, le caratteristiche socio-demografiche, etc – è possibile strutturare una comunicazione chiara ed efficace.
Lo stesso Content Marketing Institute ha confermato in una ricerca che il 90% delle strategie B2B più performanti sono quelle in cui vengono forniti contenuti che soddisfano le esigenze di informazione del pubblico target, piuttosto che messaggi meramente promozionali.
Definire obiettivi chiari e misurabili
Non vi è successo misurabile senza aver prima definito un obiettivo chiaro per le proprie attività strategiche di comunicazione.
È dunque fondamentale stabilire un obiettivo misurabile per le proprie attività così da poter fare un’analisi del loro rendimento.
In una strategia di comunicazione gli obiettivi possono essere molteplici, tra cui:
- creare consapevolezza del brand
- acquisire lead
- generare vendite
- creare fedeltà alla marca
Un consiglio: l’obiettivo definito deve non solo essere misurabile, ma soprattutto realistico e ben determinato in uno specifico arco temporale.
Creare un’ampia gamma di contenuti
La creazione di contenuti di qualità è molto importante nelle diverse fasi di implementazione di una strategia di digital marketing.
Oltre ai contenuti testuali (come può essere un articolo sul blog), si possono realizzare contenuti visivi o audio (video dimostrativi, infografiche, podcast, webinar), che incuriosiscano le diverse persone in target.
Non solo, per una strategia più fine, è utile considerare l’efficacia di specifici tipi di contenuti in base alla fase del ciclo di vita dei propri utenti target.
Ad esempio,
- nella fase iniziale di sensibilizzazione, è consigliato pubblicare articoli, podcast e video, come confermato dallo studio del Content Marketing Institute
- White paper, webinar, case study e contenuti interattivi sono ideali per le fasi intermedie
- mentre i casi studio e gli eventi sono i migliori per la fase finale del viaggio dell’acquirente
Il monitoraggio delle prestazioni dei singoli contenuti è essenziale per capire se si è sulla giusta strada e per focalizzare risorse ed energie sui soli contenuti che performano meglio.
Distribuire e promuovere le attività
Affinché i contenuti sviluppati raggiungano il maggior numero di persone possibili, favorendo così il loro coinvolgimento e, perché no, la loro conversione, è utile investire in attività promozionali.
Ciò significa definire una strategia di sponsorizzazione efficace, che richiede di:
- Definire specifici obiettivi di campagna
- Definire i relativi Indicatori chiave di performance (KPI)
- Selezionare i canali/social in cui investire (bisogna chiedersi “dove è più attivo il mio pubblico?”)
- Stabilire un budget adeguato per ciascuna attività
- Monitorare e analizzare le attività per un eventuale ridistribuzione o ottimizzazione del budget
Per approfondimenti:
Content Marketing Institute – New B2B Content Marketing Research Shows It Pays to Put Audience First