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Strategia digitale: come definire la propria target audience

target audience

Definire la target audience del proprio brand è uno dei compiti più importanti e delicati, nonché il fondamento di ogni strategia di marketing. 

Lo scopo di questo articolo è illustrare una metodologia per capire chi sta già interagendo con la tua attività, capire qual è il target di riferimento dei tuoi concorrenti, e quindi utilizzare queste (e altre) informazioni per sviluppare un chiaro gruppo di destinatari per il tuo brand.

Definizione del mercato di destinazione

Un mercato target rappresenta le persone che hanno maggiori probabilità di acquistare i tuoi prodotti o servizi, e sono accomunate da alcune caratteristiche, come dati demografici e comportamenti.

È infatti importante non rivolgersi ad un pubblico troppo eterogeneo in quanto più chiaramente definisci il tuo gruppo target, meglio puoi capire come e dove raggiungere i tuoi potenziali clienti e ottenere  migliori tassi di conversione.

Come condurre la ricerca del pubblico? Ecco alcuni suggerimenti

1. Chi sono i tuoi clienti attuali?

Il primo passo per capire chi vuole maggiormente comprare il tuo prodotto (o usare il tuo servizio) è identificare chi lo sta già utilizzando.

Una volta comprese le caratteristiche che definiscono la tua base di clienti esistenti, puoi intercettare più persone simili.

È importante raccogliere tutte le informazioni che si hanno in un database che puoi utilizzare per tracciare trend e medie. Alcuni punti che vanno considerati sono:

  • Età: può infatti essere utile conoscere la generazione dei tuoi clienti attuali.
  • Posizione (e fuso orario): dove vivono i tuoi clienti attuali? Oltre a comprendere quali aree geografiche targetizzare, questo ti aiuta a capire il periodo della giornata in cui è fondamentale avere un efficiente servizio clienti e l’orario migliore per pianificare i tuoi annunci e post social per garantire la migliore visibilità.
  • Lingua: non dare scontato che i tuoi clienti parlino la stessa lingua con la quale scrivi o che utilizzino quella dominante rispetto alla loro posizione fisica corrente.
  • Spesa: quanti soldi riescono a spendere i tuoi attuali clienti? Come si avvicinano agli acquisti nella tua categoria di prezzo? Hanno specifici problemi finanziari o preferenze che devono affrontare?
  • Interessi: cosa vogliono fare i tuoi clienti, oltre a utilizzare i tuoi prodotti o servizi? Che programmi televisivi guardano? Che pagine social seguono? Con quali altre attività interagiscono?
  • Fase della vita: i tuoi clienti sono studenti universitari? Neo genitori? Hanno figli  adolescenti? Sono pensionati?

2. Analizza il tuo sito Web e gli eventuali social media già attivi 

L’analisi del sito web, attraverso Google Analytics, ti permette di capire quali sono gli utenti interessati al tuo prodotto (o servizio) che navigano nelle tue pagine. 

Inoltre l’analisi dei social media (come Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin) può aiutarti a capire chi sta interagendo con i tuoi account.

In particolare Facebook Audience Insights può fornire alcune informazioni approfondite sul tuo pubblico di Facebook esistente, incluse le pagine che preferiscono e il tipo di dispositivi che utilizzano.

Vedremo un approfondimento di questo strumento in fondo all’articolo. 

3. Come si comporta la concorrenza?

Dare uno sguardo a ciò che fanno i tuoi concorrenti può aiutarti a rispondere ad alcune domande chiave: i tuoi concorrenti stanno cercando i tuoi stessi segmenti di mercato? Raggiungono segmenti che non avevate pensato di considerare? Come si posizionano?

Ovviamente, a seguito di questa analisi, non sarai in grado di ottenere una ricerca dettagliata sulle persone che interagiscono con i tuoi concorrenti, tuttavia ti sarai fatto un’idea generale dell’approccio che stanno adottando e se questo permette loro di creare engagement. 

Una volta chiaro il tuo target di riferimento, è importante svolgere alcune attività. E quindi:

Dai risalto al valore aggiunto che offre il tuo prodotto (o servizio)

In che modo il tuo prodotto rende la vita di qualcuno più facile, o semplicemente più interessante? Per rispondere a questa domanda devi avere bene a mente i vantaggi del prodotto e capire quale siano i valori aggiunti e identificativi rispetto ai competitor.

Se non sei sicuro di come i clienti traggano beneficio dall’utilizzo dei tuoi prodotti, perché non chiedi direttamente a loro tramite email o sondaggi sui tuoi canali social? Potresti scoprire che le persone sono creative e utilizzano i tuoi prodotti o servizi per scopi a cui non hai nemmeno pensato. Ciò potrebbe, a sua volta, cambiare il modo in cui percepisci il tuo pubblico di destinazione per le vendite future. 

Testa i tuoi annunci sul target di riferimento

È giunto il momento di creare annunci social specificamente mirati al mercato che hai appena definito.

Una volta che sei soddisfatto della tua creatività, dovrai decidere quali canali utilizzare, per avere un’idea di quali potrebbero aiutarti meglio a raggiungere il target demografico che hai identificato.

È importante tenere traccia del rendimento dei tuoi annunci. Una volta stabilita una linea di base, puoi utilizzare l’A/B test per ottenere informazioni sulle opzioni di targeting che funzionano meglio e se è eventualmente necessario modificare l’approccio creativo per parlare più direttamente al pubblico di destinazione.

Un consiglio: il pubblico cambia nel tempo, analizzalo periodicamente

Tieni presente che il tuo target di mercato potrebbe cambiare nel corso tempo. Assicurati di rimanere aggiornato man mano che i prodotti e i servizi si evolvono.

Audience Insights di Facebook: un approfondimento

Si tratta di uno strumento gratuito messo a disposizione da Facebook per fare analisi del mercato ed offrire ad ogni inserzionista le informazioni di cui ha bisogno per individuare il target che si vuole colpire, e ridurre così i costi pubblicitari.

Esistono quattro schede in Audience Insights:
  • Dati demografici, e quindi età, genere, situazione sentimentale, livello di istruzione e titolo professionale.
  • “Mi piace” sulla pagina, cioè le categorie di interessi più diffuse tra il pubblico che stai analizzando. Queste informazioni possono aiutare ad esaminare il tipo di comunicazione e capire che creatività vengono maggiormente apprezzate.
  • Luogo, cioè le zone geografiche in cui il pubblico che stai analizzando è più presente.
  • Attività, per capire se si tratta di un pubblico particolarmente attivo su Facebook e quali dispositivi utilizza.

Facebook insights aiuta quindi, intrecciando i dati, ad avere il pubblico ideale ed interfacciarsi con esso, veicolando messaggi più efficaci possibili che catturino maggiormente l’attenzione.

Fonti:

https://blog.hootsuite.com/target-market/

https://www.digital-coach.it/blog/case-histories/target-audience/

http://www.cdweb.blog/2016/06/20/individuare-i-competitors-su-facebook-5-dritte-su-come-usare-gli-audience-di-interesse/

https://blog.leevia.com/social-media-marketing/come-usare-facebook-audience-overlap-tool-migliorare-target-ads/

https://marketers.media/personas-guida/

https://blog.yourtarget.ch/come-usare-gli-insights-di-facebook-instagram-per-studiare-buyer-persona

https://www.studiosamo.it/web-advertising/target-facebook/

https://www.studiosamo.it/web-advertising/buyer-personas-facebook-ads/

http://www.weesh.it/facebook-audience-insights-perche-e-come-usarlo/

http://www.lorenzomoio.it/profila-il-tuo-pubblico-con-facebook-audience-insights/

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