Vi siete mai chiesti come sia possibile coinvolgere emotivamente gli utenti per rafforzarne la brand loyalty in modo divertente e giocoso, raccogliendo al contempo il maggior numero di informazioni riguardanti le loro preferenze, gusti e stili di vita?
Parte 1
I più aggiornati tra di voi avranno già la risposta pronta, ma per chi ancora non l’avesse vi presentiamo la Gamification! Chi è questa sconosciuta? Quali brand hanno già iniziato ad usarla?
Con il termine Gamification si intende una ormai diffusa strategia di marketing che, attraverso l’utilizzo di dinamiche tipiche dei videogiochi, intende creare nei clienti un forte engagement verso il prodotto (o brand) e far loro vivere un’esperienza indimenticabile per riuscire ad instaurare una relazione di valore duratura. In tal modo le aziende non solo riescono ad aumentare le vendite e a ridurre il costo di acquisizione di nuovi clienti, ma anche a raccogliere informazioni utili a fini commerciali.
Come specifica Hossain, VP di Marketing for PowerReviews “Interactive marketing strategies such as gamification provide a way to get people engaged easily and keep them engaged for the long term. More than simply making a site more ‘entertaining,’ gamification techniques employ the engaged, productive and rewarding aspects of game play to motivate more consumers to take the actions that drive more business for retailers”.
Missioni interattive, giochi a punti e sfide di massa sono solo alcuni degli strumenti utilizzati per raggiungere questi scopi. Nella maggior parte dei casi il cliente che ha preso parte a queste sfide viene ricompensato con sconti, punti fedeltà o l’accesso a promozioni riservate.
Queste strategie sono basate su comportamenti umani come la competizione naturale, il desiderio innato di successo e accettazione sociale, il bisogno di gratificazione e la sensazione di appagamento che deriva dall’aver raggiunto particolari obbiettivi. Il tutto è coadiuvato da storie coinvolgenti, campagne promozionali a forte impatto visivo ed emozionale e sistemi di gratifica per il cliente ben calibrati per invogliare la partecipazione al “gioco” di marketing.
Il crescente successo di questa pratica – secondo i risultati della ricerca condotta da M2 Research, il mercato della Gamification vale approssimativamente $100 milioni e nel 2016 dovrebbe raggiungere i $2.8 miliardi – è dovuto al fatto che le tradizionali tecniche di marketing sono ormai in una fase di declino, soprattutto in quanto le nuove generazioni, tra cui i Millennials, sono molto più “game-attuned” (esperti di giochi virtuali) rispetto alle precedenti.
Per andare in contro a questa tendenza sempre più brand sono disposti a investire nella creazione di piattaforme, applicazioni o servizi in grado di aumentare il tasso di fidelizzazione e coinvolgimento dei propri consumatori.
Il caso laRinascente
Un esempio interessante per comprendere i nuovi codici di costruzione delle strategie di engagement e customer experience ludicizzate è l’App annex laRinascente.
La Rinascente, facendo riferimento alle ultime ricerche di mercato che ritraggono la generazione dei Millennials quale protagonista indiscussa del nuovo panorama sociale, in grado di decretare il successo o l’insuccesso di un prodotto/servizio e che ben presto diventerà la forza economica più dirompente del mercato (secondo uno studio di Forbes, solo negli Stati Uniti la generazione Millennials spenderà circa 200 miliardi di dollari ogni anno fino al 2017), ha deciso di creare una App a loro dedicata, vero e proprio strumento di differenziazione dalla concorrenza.
Il nuovo spazio inaugurato a Milano con oltre 300 marchi internazionali dedicati ai ‘teenager’ (abbigliamento, make-up, scarpe, accessori e gadget) è stato esteso anche ai dispositivi mobile nella forma di un ecosistema coordinato con lo store, con regole e obiettivi propri: in particolare la creazione di una community di giovani appassionati di moda e nuove tendenze di stile.
L’App risponde a 4 esigenze specifiche di questo target:
- focalizza le azioni sulle loro esigenze e desideri,
- crea un’esperienza vivibile a 360° (mette in comunicazione il mondo online con il negozio fisico, es. sezione “Store Guide”),
- consente di sviluppare una community all’interno della quale gli utenti possono condividere foto del proprio stile,
- e li coinvolge in giochi divertenti e coinvolgenti.
La sezione ‘Challenges’ è il cuore dell’App e ottimo esempio di Gamification perché consente al brand di trasmettere i propri messaggi attraverso delle meccaniche di gioco. Nello specifico questa sezione consente di vincere buoni shopping da spendere in negozio qualora si partecipi a diversi concorsi fotografici a tema proposti dai vari brand la Rinascente.
La Rinascente è solo uno dei tanti brand ad aver già intrapreso la strada verso la Gamification, comprendendone i punti di forza e il ruolo strategico all’interno di un contesto altamente competitivo. E tu, cosa aspetti?